lunedì 21 dicembre 2009


Le ultime parole di Nando dalla Chiesa (non abbiamo sbagliato a scrivere il ‘dalla’ minuscolo, si firma così anche sul suo blog, noblesse oblige) in veste di coordinatore alla promozione della città di Genova (dal tipo d'incarico s’intuisce che sarà un lutto difficile da elaborare) sono state in occasione della presentazione dell’offerta spettacolare per la notte del 31 dicembre. Tralasciando i grandi “eventi d’impatto visivo”, a scorrere i nomi dei gruppi musicali vengono i brividi: Marching Band Los Brutos, Marco Fusi and Ensemble, definito nel comunicato “figura emergente del jazz nostrano, non esente da contaminazioni balcaniche e arabe”, i Bit Nik con cover anni '60, '70, i Fratelli di Taglia, i Cartavetro e i Vicious. Tutta roba da far impallidire Umberto Smaila e la compagnia del Billionaire. Per gli amanti del rock niente paura: il sito ufficiale del Comune/Urban Lab comunica che sarà presente “direttamente da X-Factor 2008 il gruppo Valtellinese The Bastard Sons of Dionisio“ (peccato che i ragazzi siano della Valsugana e che il nome sia stato scelto in omaggio al dio Dioniso senza la i). No comment. Resta da capire come e perché ad un certo punto della nostra vita, improvvisamente, il Capodanno sia diventato ‘cosa pubblica’ e non più privata. Un tempo ci si organizzava con mesi d’anticipo oppure all’ultimo minuto, si riponevano speranze, puntualmente disattese, in feste danzanti, cenoni e veglioni, che terminavano all’alba in un bar a far colazione, circondati da facce assonnate e commenti senza tentennamenti: “il prossimo anno parto e torno quando tutto è finito”. Esattamente come avviene oggi; ma, allora, senza l’intervento di Comune, Camera di Commercio, Civ integrato, Parrocchia, Centro Sociale. Come se alla privatizzazione di quanto dovrebbe restare pubblico (sanità e scuola tanto per fare un esempio), si contrapponga una ‘pubblicazione’ di quanto dovrebbe essere invece privato, come il divertimento appunto. Sarà perché così è molto più facile esercitare il controllo?

3 commenti:

  1. Under Control.
    (a Valeria Salmon piace moltissimo questo elemento)

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  2. sei sempre il solito brontolone.... e tu dove lo passi capodanno??

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  3. io parto... vado a crocefieschi e quando tutto è finito ritorno nel frattempo temo che avrò anche festeggiato e come guest star da x factor farò una telefonata a mio fratello che starà servendo ai tavoli... e non risponderà. Buon Anno si dice...

    (Alice posta commento)

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