lunedì 3 maggio 2010

La canzone intelligente


"Cosa ci vuole, chissà, per far successo con la gente, si prende un filo logico... importante, la casa discografica adiacente, veste il cantante come un deficiente, lo lancia sul mercato... sottostante". Ed oggi, per il lancio di un nuovo disco, come si comportano i maghi della Comunicazione? Vediamo: si parte qualche mese prima con un po' di rumors (l'inglese è d'obbligo); in pratica si lasciano trapelare voci che annunciano l'Artista in sala di registrazione, in gran segreto, in un castello scozzese (ma va bene anche una fattoria pugliese). Le notizie si rincorrono sul web, possibilmente 2.0, che il vecchio nessuno sa più dov'è. Nel frattempo la casa discografica pubblica un patinato dvd, dopo il best in doppio cd con cui si è tenuto vivo il ricordo nei tre anni precedenti. Il sito ufficiale a questo punto deve tacere; per parlare si usa il canale multimediale per i fan, dove far sgocciolare news, contenuti esclusivi, foto, diari di bordo e tutto quanto può servire alla bisogna. Un paio di mesi prima della data fissata per la pubblicazione, magari in occasione, del compleanno di The Artist Formerly Known as... , si ripubblica, ovviamente aggiornata, la biografia ufficiale della rockstar. Quando si arriva al lancio del singolo in tutte le radio, con video in tutte le Mtv, si aggiunge un comunicato stampa per annunciare che il brano è già primo nei titoli italiani scaricati da iTunes (nessuno controlla e poi la notizia dura un giorno). Come corollario si può rendere disponibile un'applicazione per iPhone intitolata al nostro eroe (fa chic e non impegna) e per i fan in ritardo tecnologico un servizio sms (a pagamento ovvio), con notizie in anteprima e informazioni. Il tutto capillarmente postato sulla pagina fan di Facebook . Infine la conferenza stampa, da programmare in contemporanea all'uscita di un'intervista esclusiva per un settimanale (Vanity fair per esempio) e un'altra esclusiva per un mensile (tipo XL), al quale il nostro si racconta nei suoi momenti più privati e nascosti, facendo trapelare anche un episodio doloroso; meglio aggiungere anche una dichiarazione-scandalo, del tipo un'accusa ai colleghi pronti a tutto pur di stare sul giornale - guardandosi bene dal fare nomi - dichiarando orgogliosamente che il Nostro il suo disprezzo se lo tiene dentro e, anzi, segnalando gli artisti a Lui più cari (orientarsi su icone intoccabili stile Guccini, De Gregori e Paolo Conte). Poi passare all'incasso; per ballare sul mondo, va bene qualsiasi musica.

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